220717 / Ri(c)Amami
@ Int. 7
> 17.07.2022 // P.zza Leonardo Da Vinci 1, Trieste (TS)
w/ Alessandro Fiorin Damiani
[sound from cassette deck, modular synthesizer and record player]
« La musica “pura”, dai contenuti non dichiarati e dalla forma cristallizzata, vede la sua stagione d’oro nel periodo classico. Il Romanticismo supera tutto questo, dà ai contenuti nuovi significati e rivoluziona le forme. E la musica romantica, che è in continuo divenire, approda alle sue estreme conseguenze quando accetta di farsi veste di un programma dichiarato e di costruirsi in piena libertà di schemi: è il “poema sinfonico”, abito o rielaborazione musicale di un testo letterario, di una pittura, di una scultura, di un quadro vivente. Lo spirito nazionalistico poi, che è a sua volta una delle componenti più vistose della cultura ottocentesca, in quale forma poteva meglio concretizzarsi se non in questa? Nasce la “musica a programma” a sfondo nazionalistico. […] » [Elsa Airoldi, 1972]